giovedì 15 luglio 2010

Di giorno in giacca e cravatta, sul palco «sciure» da ridere .


(riportiamo dal quotidiano "Il Giorno" del 15 Luglio 2010)
Di giorno in giacca e cravatta, sul palco «sciure» da ridere .
Un duo cernuschese debutta al Teatro Nuovo. Rigorosamente in meneghino

di LUIGI FRIGOLI - CERNUSCO SUL NAVIGUO ­

CALCARE il prestigioso palco­scenico del Nuovo di Milano,
nell'ambito della terza edizione del Festival del Teatro Amatoria­le in programma fino al prossimo 18 luglio. Davvero una bellissima soddisfazione per chi ha iniziato a recitare quasi per gioco, oltre 26 anni fa. Anzi, «il coronamento di una carriera già costellata di gran­di soddisfazioni». Parola di Mau­rizio Maratea, 49 anni, e Paolo Cambiaghi, 46, cemuschesi doc e rispettivamente odontotecnico e direttore di banca. Ma conosciuti da tutti, in città e non solo, come la Teresa e la Mabilia, star del Gruppo Martesana Due. Toglien­dosi camice e cravatta e vestendo i panni delle due pittoresche sciu­re, madre e figlia, hanno portato l'umorismo tipico della tradizio­ne milanese in giro per decine di teatri, riscuotendo ovunque ap­plausi e strappando sorrisi, assie­me ai loro colleghi di compagnia, una quarantina in tutto tra attori 'e tecnici.

Poco più di un hobby, molto meno di una professione comin­ciata alla fine degli anni Settanta, in oratorio, quando Maurizio e Pa­olo, allora giovani educatori al Sa­cer di via Marcelline, si sono tro­vati a dover riempire, durante una recita di bimbi, le pause tra una scenetta e l'altra. «Abbiamo improvvisato e il risultato ha talmente divertito sia noi che il pub­blico, che abbiamo deciso di ripro­varci. Detto fatto. E così di spetta­colo in spettacolo, dallo scherzo son passati quasi trent'anni» ricor­dano. Gli spettacoli? Tutti in dialetto, liberamente ispirati ai testi di Felice Musazzi, patron dei Le­gnanesi. «Ma con le debite distin­zioni», precisano «Anche se l'in­tento è sempre quello di continua­re a tramandare i proverbi e la sag­gezza popolare dei nostri nonni, oltre che di divertire sottolineando in maniera scherzosa i pregi e i difetti dei differenti tipi umani»,

Il grande giorno intanto si avvicina. Il debutto al Nuovo, con la commedia «Pover Crist in Paradis»; è fissato per questa sera con inizio alle 20.30. «Ovviamen­te invitiamo tutti i cernuschesi a venire a vederci e a sostenerci» ricordano Paolo e Maurizio. Già perché il pubblico potrà votare lo spettacolo migliore tra quelli in ­lizza al Festival votando via sms telefonico (320/2043040, codice 52409). Prima di salutarli non pos­siamo non chiedere loro una bat­tuta da parte delle loro alter ego, Teresa e Mabilia. Le quali, per nulla emozionate dall'imminente debutto in piazza San Babila, ci re­galano due proverbi in perfetto stile meneghino: «Sem nasù per patì... patem!». E «I. danée fan daà, ma sensa danèe te fan crepà».

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