lunedì 15 giugno 2009

Abbiamo vinto il Bicuchìn d'or 2009


Un nuovo grande riconoscimento premia l'impegno e la bravura del Gruppo teatrale della Martesana!
In questa stagione il gruppo teatrale della Martesana ha partecipato ad un concorso, realizzato dal teatro San Giuseppe di piazza San Giuseppe 1 a Milano - Bicocca, nel quale si sono confrontate ben 10 compagnie amatoriali.

In ogni serata nel pubblico erano presenti alcuni giurati del GatAL, associazione Lombarda che riunisce tutte le compagnie teatrali amatoriali (in particolar modo quelle di estrazione cattolico-oratoriana) e ne promuove le attività. Questi giurati hanno raccolto il livello di gradimento espresso in sala dal pubblico e lo hanno confrontato con le loro personali impressioni, stilando poi la classifica finale.

Con nostro grande orgoglio il premio 2009 è stato assegnato alla nostra compagnia di Cernusco, il gruppo della Martesana, che ha partecipato con la rappresentazione 'Pover Crist in Paradis'.
Già durante la passata stagione, portando in scena il precedente 'Donn e daneè fann danaà', questi nostri concittadini avevano ottenuto un grande successo, culminato con l'assegnazione del 'Leoncino d'oro 2007', conquistato nell'ambito della rassegna teatrale di Cologno Monzese (prima compagnia classificata tra 12 gruppi).

Quest'anno però il successo è stato forse più bello: due componenti della compagnia, Maurizio Maratea e Graziano Baroni, hanno presenziato a tutta la cerimonia, e ci hanno raccontato come la giuria abbia iniziato la premiazione chiamando sul palco le varie compagini partendo dalla decima classificata, e offrendo a ciascuna compagnia, insieme alla motivazione per la posizione ottenuta in classifica, una chiara e dettagliata valutazione di cosa ciascuno avrebbe dovuto migliorare.

"Man mano che salivano di posizione - ci ha raccontato Maurizio, che è anche uno dei due Registi insieme a Paolo Cambiaghi - le critiche della giuria sembravano sempre più inappellabili: incominciavamo a temere quello che avrebbero potuto dire di noi. Ma poi è rimasta solo la prima posizione, quella dei vincitori: ed eravamo proprio noi. Stavamo aspettando la nostra critica, ma la giuria ci ha detto che avevamo vinto perchè del nostro spettacolo non potevano proprio dire nulla di male: ottimi costumi, ottime musiche, ottima recitazione, ottima sceneggiatura, ottima regia...Non riuscivamo a crederci!"



Il premio consiste in un arcolaio (un Bicuchin) che è uno strumento rotante fatto con stecche, sul quale si pone la matassa di lana per dipanarla ed arrotolarla in un gomitolo; un altro componente del gruppo, Lucio Assi, ci ha spiegato che l'origine del nome proviene da Bicòca, casa pericolante: il suo diminutivo, bicuchìna, era appellativo per una donna male in arnese e malferma sulle gambe, altrove chiamata anche befana. L'arcolaio, per il suo movimento un po' insicuro mentre gira, ha preso così il nome di bicuchìn.

Oltre al bicuchìn, è stata consegnata anche una targa, momentaneamente custodita da Graziano Baroni. "Questo premio - ha dichiarato Graziano - ci ha fatto molto piacere, perchè ha messo il suggello ad una stagione molto impegnativa ma molto soddisfacente per noi: 20 repliche, con quasi sempre il tutto esaurito, hanno portato la nostra Compagnia, e quindi la nostra Città e la sua cultura, in giro per mezza Lombardia. E dovunque siamo sempre stati apprezzati!".



La nuova stagione partirà a settembre, e vedrà il Gruppo della Martesana impegnato in molti teatri in cui non si è mai esibito prima. Nuove sfide dunque per i nostri concittadini attori (sono 15 in tutto) ma anche per tutto lo staff tecnico (altri 8 persone) e per tutte le fidanzate/amiche/mogli che sempre si prodigano, non viste dietro le quinte, per l'indispensabile trucco e per i cambi d'abito.

Bravi a tutti!