La nostra Storia


Un amore che dura da trent'anni!


Era il 1982 quando noi, Maurizio e Paolo, decidemmo, un po' per gioco e un po' per passione, di provare ad allestire uno spettacolo teatrale ambientato nelle nostre vecchie corti, di cui a Cernusco sul Naviglio esisteva un ricordo ancora forte.
All'inizio ci furono parecchie difficoltà per trovare attori, testi e costumi, che vennero superate grazie alla preziosa collaborazione di alcuni amici che, vedendo il nostro entusiasmo, ci diedero gratuitamente il loro appoggio, nonché ad alcuni attori professionisti che ci misero a disposizione dei testi teatrali.
E così, nel giugno del 1983, debuttammo con il primo spettacolo nel "glorioso" teatro di Via Briantea a Cernusco sul Naviglio.
Effettivamente più che uno spettacolo fu una festa tra amici e parenti, assolutamente ben riuscita, con un'orchestra dal vivo ad accompagnare le ugole degli attori!
In quello spettacolo e nel successivo le parti femminili, ad eccezione dei due protagonisti, erano in effetti interpretate da ragazze; solamente con il terzo spettacolo si decise che l'intero staff di attori dovesse essere composto da uomini, che meglio potevano essere caratterizzati rispetto ad una donna.
L'esperienza maturata nei primi spettacoli, l'aiuto di persone competenti e disponibili nei nostri confronti, nonché la voglia e l'entusiasmo che ci continuava ad assistere, ci consentì negli anni successivi di allestire spettacoli sempre più completi sotto i tutti i punti di vista, senza mai dimenticare che il nostro far teatro doveva, deve e dovrà essere sempre e solo amatoriale e solo per scopi di beneficenza.
Gli incassi dei nostri spettacoli ancora oggi vengono tutti versati alla Parrocchia S. Maria Assunta di Cernusco Sul Naviglio, alla quale la compagnia è legata, oppure vengono finalizzati per progetti specifici.
Nel corso degli anni ricordiamo spettacoli a favore dell' ANFFAS, dell'UNITALSI, per l'Associazione che assiste i malati di sclerosi multipla, per diverse case d'accoglienza, per i bambini di Cernobyl e nell'ultimo anno per le popolazione colpite dal maremoto.
C'è poi un ricordo particolare che ci unisce per un piccolo spettacolo che noi due facemmo in un posto decisamente " diverso " dal solito ambiente: era l'auditorium dell'Istituto dei Tumori di Milano.
Grande era il nostro imbarazzo di sentirci " fuori luogo " di fronte ad un pubblico così particolare, ma fu proprio l'accoglienza prima e i ringraziamenti dopo che ci diedero un'enorme spinta sia a superare il momento critico dello spettacolino, sia a voler continuare nell'avventura teatrale per cercare di far sorridere e di aiutare gratuitamente il maggior numero di persone.
E' questo in fin dei conti lo spirito che anima la compagnia: la voglia di divertirsi riuscendo a divertire chi ci guarda.
Ciò non toglie che cerchiamo di fare sempre meglio per offrire tutto quanto è nelle nostre possibilità al pubblico che, nel corso di questi 30 anni, ci ha accompagnato.
Un pubblico che ha visto ruotare sul palco un numero notevolissimo di attori, tecnici, truccatrici (una veloce stima per difetto ci dà come risultato un numero superiore a 100!) ed un numero imprecisato di collaboratori che sotto varie forme hanno aiutato gratuitamente alla realizzazione dei vari spettacoli.
A tutte queste persone vada il nostro più sentito ringraziamento, perché è grazie a loro che ora la compagnia ha raggiunto una certa "notorietà" a livello locale, tale da garantire circa 30/35 repliche per spettacolo.
Senza il loro coinvolgente entusiasmo, senza il loro disinteressato appoggio ed aiuto, difficilmente saremmo arrivati fin qui.
Ed un grosso bravo a tutti coloro che adesso in compagnia ci sono, che hanno avuto la forza di seguire il percorso intrapreso precedentemente, portando a loro volta il proprio entusiasmo che, unito alle loro capacità, speriamo ci consenta di far sorridere un numero di persone sempre maggiore.

Maurizio Maratea e Paolo Cambiaghi

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